Introduzione
La piadina romagnola è un simbolo della tradizione culinaria italiana, amata per la sua semplicità e versatilità. Originaria della Romagna, questa specialità si è diffusa in tutta Italia, diventando una base perfetta per infinite combinazioni di ingredienti. Preparare la piadina in casa non è solo semplice, ma anche un modo per apprezzare al meglio il gusto autentico di questa delizia.
Ingredienti
Per preparare circa 6 piadine:
500 g di farina 00
100 g di strutto (o, in alternativa, 80 ml di olio extravergine di oliva)
200 ml di acqua tiepida
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio (facoltativo)
Istruzioni
Preparare l’impasto: In una ciotola, mescola la farina con il sale e il bicarbonato. Aggiungi lo strutto (o l’olio) e inizia a lavorare il tutto con le mani. Versa gradualmente l’acqua tiepida e continua a impastare fino a ottenere un composto liscio e omogeneo.
Lasciare riposare: Copri l’impasto con un canovaccio pulito e lascialo riposare per almeno 30 minuti.
Formare le piadine: Dividi l’impasto in 6 parti uguali e stendi ciascuna con il mattarello fino a ottenere dischi sottili, dello spessore di circa 3-4 mm.
Cuocere le piadine: Scalda una padella antiaderente o una piastra per crepes e cuoci ogni piadina per 2-3 minuti per lato, girandola quando si formano le classiche bolle dorate.
Suggerimenti per servire e conservare
Come servirla: La piadina è perfetta con affettati, formaggi freschi, verdure grigliate, o come base per ripieni più creativi. Provala con prosciutto crudo, squacquerone e rucola per una versione classica.
Conservazione: Se avanzano, puoi conservare le piadine cotte in frigorifero per 2-3 giorni, avvolte nella pellicola. Riscaldale in padella prima di servirle. L’impasto crudo, invece, può essere congelato per un uso futuro.