Introduzione
I Frati Fritti, soffici e profumati, sono dolci tipici del Carnevale diffusi sia in Sardegna che in Toscana. Queste deliziose ciambelle fritte, chiamate anche “parafrittus” in sardo, devono il loro nome alla forma che ricorda la chierica dei frati. Con una consistenza morbida e un irresistibile aroma di agrumi, sono perfetti per addolcire le feste invernali. Scopriamo insieme la ricetta tradizionale e alcune varianti per personalizzarli!
Ingredienti
Per circa 15-20 Frati Fritti:
500 g di farina 00
2 uova
100 g di zucchero
50 g di burro fuso
200 ml di latte tiepido
1 bustina di lievito di birra secco (o 25 g di lievito di birra fresco)
Scorza grattugiata di 1 arancia e 1 limone
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di liquore (facoltativo, ad esempio anice o mirto per la versione sarda)
Olio di semi per friggere
Zucchero semolato per la copertura
Istruzioni
Preparare l’impasto: In una ciotola capiente, sciogliere il lievito nel latte tiepido con un cucchiaino di zucchero. Lasciare riposare per circa 10 minuti finché non diventa schiumoso.
Mescolare gli ingredienti: Aggiungere la farina, lo zucchero, il burro fuso, le uova, la scorza degli agrumi e il pizzico di sale. Impastare fino a ottenere un composto liscio ed elastico. Se si desidera, aggiungere il liquore.
Lievitazione: Coprire l’impasto con un canovaccio e lasciarlo lievitare in un luogo caldo per circa 2 ore, fino a quando raddoppia di volume.
Formare le ciambelle: Stendere l’impasto su una superficie infarinata fino a ottenere uno spessore di circa 1 cm. Con un coppapasta o un bicchiere, ricavare dei dischi e forare il centro con un tappo di bottiglia.
Seconda lievitazione: Disporre le ciambelle su un piano infarinato e lasciarle riposare per altri 30-40 minuti.
Frittura: Scaldare abbondante olio di semi in una padella profonda. Friggere pochi frati per volta fino a doratura, girandoli su entrambi i lati.
Decorazione: Scolare i dolci su carta assorbente e passarli ancora caldi nello zucchero semolato.
Suggerimenti per Servire e Conservare
I Frati Fritti sono migliori appena fatti, ancora caldi e fragranti. Se avanzano, possono essere conservati in un contenitore ermetico per un giorno, ma è consigliabile riscaldarli leggermente prima di gustarli. Per mantenerli soffici più a lungo, si possono congelare una volta raffreddati e scongelare all’occorrenza.