Introduzione
Non lasciarti ingannare dal nome: il “stufato dei poveri” è un piatto che porta con sé ricchezza di sapori e tradizioni. Questa ricetta, radicata nella cucina contadina, è un esempio perfetto di come ingredienti semplici possano trasformarsi in un pasto straordinario. Ogni cucchiaio racconta una storia di calore, convivialità e saggezza culinaria tramandata di generazione in generazione. Prepararlo è un atto d’amore che riscalda il cuore e nutre l’anima.
Ingredienti
500 g di patate (meglio se farinose), sbucciate e tagliate a cubetti
2 carote, tagliate a rondelle
1 cipolla grande, tritata finemente
2 spicchi d’aglio, schiacciati
200 g di pomodori pelati o passata di pomodoro
1 litro di brodo vegetale (o acqua, se preferisci una versione ancora più semplice)
2 cucchiai di olio d’oliva
1 cucchiaino di paprica dolce (opzionale)
Sale e pepe q.b.
Una manciata di prezzemolo fresco, tritato (per guarnire)
Pane rustico, per servire (facoltativo)
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